ADOTTA
UN LUPO: ALLEVA UNA PECORA
REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE
1)
è istituita presso l'Azienda Agricola CASA CAPUZZOLA la campagna
"ADOTTA UN LUPO, ALLEVA UNA PECORA" che consiste
nell'allevamento a distanza di pecore da parte dei cittadini amanti
del lupo che vogliono in questo modo contribuire sostanzialmente al
mantenimento del predatore altrimenti a rischio di estinzione. |
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2)
per aderire all'iniziativa occorre versare anticipatamente all'azienda
agricola il corrispettivo del costo di allevamento BIOLOGICO annuale
di una pecora che NON darà reddito (il lupo purtroppo non è
in grado di pagare i suoi pasti). Per l'anno 2008 è stabilito
in euro 200,00 (duecento/oo) per ogni pecora allevata a distanza. |
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3)
è possibile allevare a distanza un numero di pecore da un minimo
di 1 fino ad un massimo di 5 (in azienda non abbiamo spazio
per molte pecore e gli amanti del lupo sono troppi per poterli soddisfare
tutti) |
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4)
al fine di favorire un adesione massiccia alla iniziativa sono previsti
SCONTI SPECIALI per : A) politici che finora si sono
disinteressati del problema, specie se provenienti dall'area verde-sinistra.
B) ambientalisti che finora per aiutare il lupo hanno
avuto solo la possibilità di finanziare le proprie associazioni
(ora, se vogliono, in aggiunta o in alternativa alla tessera annuale
della loro associazione qui da noi possono aiutare il lupo in modo MOLTO
più diretto e sicuro !) C) Amanti del lupo in
quanto tali, anche se non iscritti a nessuna associazione, soprattutto
se convinti che questo magnifico animale non si interessa degli allevamenti
ovini. D) amanti del gioco di azzardo: non potrete
mai essere sicuri che la vostra pecora allevata a distanza sarà
quella effettivamente predata dal lupo. L'evento è molto probabile
(40 pecore su 100 presenti in azienda predate nel giro degli ultimi
36 mesi) ma non è sicuro. Qualcuna sopravvive sempre, pronta
però per il prossimo giro del lupo !! |
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5)
al momento dell'adesione alla iniziativa, verrà consegnato il
certificato di allevamento a distanza della pecora prescelta con fotografia
dell'animale in salute. Ogni due mesi verrà inviato, meglio se
via email, un report della esistenza in vita e dello stato di salute
della futura probabile preda del lupo. Se la pecora allevata a distanza
verrà uccisa o mangiata dal lupo, invieremo per posta prioritaria
(invio per posta raccomandata solo con supplemento) le foto della pecora
morta il più dettagliate possibili, il certificato veterinario
di morte sbranata, ed il certificato "vero amico del lupo"
che solo in questo modo è possibile ottenere. Se l'allevatore
di pecore a distanza lo desidera, potrà venire in azienda a raccogliere
i resti della sua pecora non divorati dal lupo per consegnarli alle
ditte che si occupano dello smaltimento obbligatorio, meglio se disposto
a pagare lui queste spese (in fin dei conti è la sua pecora,
no ?) |
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6)
nel caso che la pecora allevata a distanza dovesse morire
per altri motivi (evento molto improbabile ma comunque possibile) verrà
sostituita con altra pecora di pari categoria. Di questo fatto verrà
immediatamente informato l'allevatore a distanza. |
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7)
verrà considerata predata dal lupo anche la pecora che dovesse
sparire dai pascoli in occasione di eventi nel quale il lupo dovesse
aver mangiato altre pecore. In questo caso invieremo all'allevatore
a distanza un certificato di MORTE PRESUNTA NELLE FAUCI DEL LUPO e sarà
previsto un forte sconto per l'allevamento di una altra pecora di pari
categoria |
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8)
in azienda verranno mantenuti tutti gli accorgimenti usati finora
per tenere le pecore confinate nei recinti e parzialmente
protette dagli attacchi del lupo. Non si esclude anche la sperimentazione
di nuovi sistemi deterrenti ma innocui per il lupo quali emettitori
di disturbi sonori e/o luminosi, recinzioni elettriche, emettitori di
odori di uomo poco lavato (l'uomo è il peggior nemico del lupo)
ed altro che verrà suggerito dagli esperti lupologhi.... In questo
modo garantiamo agli allevatori a distanza di pecore che solo i lupi
intelligenti, in buona salute in grado di scavalcare i recinti ed impaurire
i cani da guardia potranno predare i loro animali. Si favorisce così
una buona selezione all'interno della razza lupesca : non è positivo
infatti che le pecore siano predate troppo facilmente da lupi stupidi,
storpi o comunque difettosi che potrebbero in questo modo sopravvivere
e trasmettere i loro difetti alla progenie |
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9)
la campagna è soggetta a scadenza e vale solo fino a disponibilità
delle scorte alimentari per il lupo attualmente presenti (circa 70 pecore) |
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10)
le leggi attuali risarciscono le aziende di allevamento ovino nelle
quali il lupo mangia le pecore solo restituendo il 90% del valore di
mercato degli animali predati, e solo se questi sono ritrovati morti
o parzialmente divorati. Questa somma è insufficiente al mantenimento
annuale delle prede per il lupo. Questo è il motivo della nostra
iniziativa. L'azienda agricola, dopo aver dedicato anni al mantenimento
del lupo, ora non ha più fondi per continuare ad operare. Il
lupo rischia così di perdere questa importante fonte alimentare.
La campagna "adotta un lupo, alleva una pecora" sarà
però sospesa nel caso di modifica delle leggi vigenti, con la
previsione di veri risarcimenti all'azienda a seguito degli attacchi
del lupo che le consentano di continuare l'attività.
Questi risarcimenti, a differenza di ora, dovranno comprendere anche: |
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a |
il risarcimento dell'intero valore dell'animale, a seconda della sua età, stato produttivo, genetica, COMPRESO gli animali scomparsi dai pascoli in occasione delle predazioni. |
b |
il risarcimento delle spese veterinarie obbligatorie per la certificazione della morte delle pecore. |
c |
il risarcimento delle spese obbligatorie di smaltimento delle carcasse delle pecore trovate morte e/o parzialmente divorate dal lupo |
d |
il risarcimento delle maggiori spese sostenute dall'allevatore per la tenuta all'interno della stalla degli animali sopravissuti nei giorni e settimane immediatamente successive all'evento |
e |
il risarcimento della mancata produzione di latte e/o derivati per le pecore predate, uccise o scomparse dall'allevamento, e per la minore produzione causa stress delle pecore sopravissute (aborti, cali di produzione ecc..) |
f |
il risarcimento delle spese veterinarie, del costo dei farmaci e del tempo dedicato dall'allevatore per la cura delle pecore ferite dal lupo |
g |
il risarcimento del tempo dedicato dall'allevatore alla ricerca degli animali scomparsi, al recupero di quelli feriti, al recupero di quelli morti. |
H |
il risarcimento dei costi per il trasporto degli animali acquistati da altre aziende per ripristinare nel gregge gli animali predati |